L'innovazione tecnologica è un processo lungo e tumultuoso, spesso caratterizzato da intense fasi di euforia seguite da periodi di consolidamento.
L’alternanza è ricorrente e consente di individuare un pattern. Euforia, rincorsa all’ultima innovazione del settore e, con il passare degli anni, affermazione di uno standard condiviso, sono fasi proprie di cicli ricorrenti che si sono verificati più volte nella storia e che possono aiutare a leggere il presente.
Questo processo di selezione naturale - tra innovazioni veramente rivoluzionarie e altre solamente di facciata - avviene generalmente in un contesto di libero mercato, dove la concorrenza è la forza motrice dell'innovazione.
In una fase iniziale, un'ampia varietà di progetti concorre per conquistare una porzione di mercato. Si tratta in genere di periodi di caos e incertezza, in cui ogni imprenditore tenta di portare acqua al proprio mulino, spesso con annunci mirabolanti sulle potenzialità della propria tecnologia.
Ma non tutte le innovazioni, o le presunte tali, sopravvivono a questo processo. Solo quelle in grado di rispondere a un’esigenza reale resistono alla prova del tempo, imponendosi come lo standard. Questo processo di consolidamento può richiedere anni, persino decenni.
Il pattern si può osservare in tre fenomeni specifici: le Protocol Wars, la nascita e l'ascesa di Bitcoin e l'esplosione attuale dell'intelligenza artificiale.